Frodi in Internet (pagamenti) – che fare?

Agite subito!
«Chi va piano, va sano e va lontano» dice il proverbio, ma a volte è vero il contrario: la rapidità è fondamentale in casi di Fake President e Payment Diversion. Gli autori operano in Internet e ne sfruttano la velocità; superare le frontiere rientra nei loro piani e serve a rendere difficile al danneggiato rientrare in possesso dei beni patrimoniali sottratti. Un esito positivo si può ottenere solo agendo in modo rapido e mirato. Procedete dunque secondo le raccomandazioni riportate di seguito; in base alla nostra esperienza, esse offrono le migliori possibilità di riparare il danno, di ridurlo o di prevenirlo del tutto.

1.     Informate SUBITO la vostra banca in merito al sinistro, allegando tutti i documenti disponibili.
 

  • Chiedete che il bonifico non venga eseguito (1).
  • Se il bonifico è già stato eseguito chiedete alla banca (o eventualmente alla Direzione) di comunicare immediatamente alla banca destinataria il sospetto di reato tramite comunicazione SWIFT 2, di invitarla a rimettere nuovamente l’importo e di denunciare il sospetto di riciclaggio di denaro.
  • Chiedete alla vostra banca di consegnarvi una copia della comunicazione SWIFT (2) per metterla agli atti.
     

2.     Assicuratevi che non vengano effettuati altri pagamenti e che le e-mail in arrivo del presunto autore vengano immediatamente inoltrate all’ufficio competente in azienda.
 

3.     Mettete al sicuro tutti i documenti elettronici e cartacei disponibili che, direttamente o indirettamente, possano avere a che fare con il sinistro, ad esempio

  • e-mail
  • estratti conto
  • ordini di bonifico
  • appunti presi durante una telefonata e simili
     

4.     Sporgete denuncia presso il pubblico ministero competente, fornendo tutti i documenti a vostra disposizione.
 

  • Stabilite insieme la procedura da seguire, soprattutto per quanto riguarda la richiesta di rogatoria all’estero.
  • Fatevi rilasciare il numero di protocollo e, possibilmente, anche il nome dell’addetto del pubblico ministero; inviateci infine queste informazioni.
     

5.     Sulla base dei nostri avvisi, sensibilizzate ancora una volta i collaboratori in merito ai seguenti segnali d’allarme.
 

  • In una conversazione di posta elettronica compaiono improvvisamente nuovi partecipanti.
    – Verificate gli indirizzi e-mail.
    – Gli autori utilizzano spesso indirizzi e-mail simili a quelli reali e a voi presumibilmente noti, ma che divergono in singoli caratteri e lettere.
  • Diffidate se ricevete un’e-mail da un membro della Direzione in cui vi si chiede di effettuare pagamenti di importo considerevole all’estero e fatevi confermare la disposizione per altra via, anche se vi viene chiesto di usare discrezione ed evitare i canali ufficiali.
    – Spesso per l’esecuzione del pagamento si fa riferimento al coinvolgimento di uno studio legale che si metterà in contatto con voi per fornire ulteriori istruzioni.
    – Verificate se un tale studio legale e i relativi avvocati esistono. Il coinvolgimento dello studio legale serve ad esercitare ulteriore pressione e dare una parvenza di legittimità e serietà all’operazione.
  • Diffidate se un partner commerciale chiede un pagamento su un conto diverso da quello usato solitamente e chiedete conferma al referente del cliente, ad esempio tramite posta ordinaria. Non utilizzate in nessun caso i contatti presenti nell’e-mail sospetta.
  • Spesso gli autori cercano di obbligarvi a una particolare riservatezza facendo riferimento al coinvolgimento di autorità tedesche come la BaFin3.
    – Fate attenzione a come sono scritti i nomi dei presunti collaboratori della BaFin (3), che spesso vengono dall’inglese.
    – Normalmente non vi è una reale competenza della BaFin o di altre autorità per le operazioni in questione; esse vengono citate solo per fare ulteriore pressione e dare una parvenza di legittimità all’operazione.
(1) Normalmente il bonifico è già stato eseguito nei movimenti bancari elettronici.
(2) In tutto il mondo, le banche comunicano con il sistema SWIFT, con cui possono scambiarsi rapidamente messaggi in modo sicuro.
(3) BaFin = Bundesanstalt für Finanzdienstleistungsaufsicht (ente federale tedesco di sorveglianza dei servizi finanziari)