EXECUTIVE SUMMARY
- La crisi del Covid-19 e, più recentemente, la guerra in Ucraina hanno portato ad un certo ripensamento della globalizzazione finanziaria. In particolare, i grandi paesi emergenti stanno mostrando un crescente malcontento nei confronti del quadro occidentale incentrato sull'USD. L'ascesa dell'economia cinese (e la sua assertività geopolitica) sembra rendere lo yuan cinese (CNY) uno sfidante naturale.
- Scopriamo che dal 2009 il ruolo del CNY nel sistema finanziario globale è quasi raddoppiato, superando di poco lo yen giapponese (JPY) e la sterlina britannica (GBP). Arrivare alla pari con l'USD richiederà probabilmente molto più tempo, se è anche possibile. La nostra analisi si basa su un confronto transnazionale delle dimensioni economiche del paese che emette la valuta, la credibilità della valuta, nonché il suo livello di internazionalizzazione, convertibilità e status di valuta di riserva.
- Tuttavia, il percorso verso un sistema finanziario polarizzato non è semplice Mentre i progressi nelle riforme della Cina verso la liberalizzazione del conto capitale erano stati rapidi negli anni 2000 e nei primi anni 2010, ci sono stati alcuni ostacoli. Nel 2015-2016 sono stati messi in atto controlli più severi sui capitali per contenere il forte deprezzamento del CNY e alcuni audaci investimenti della Belt and Road Initiative non si sono sempre dimostrati sostenibili. Anche i regolamenti radicali nel 2021 hanno sollevato preoccupazioni per quanto riguarda i rischi politici. Mentre i leader cinesi probabilmente mirano ancora ad aumentare il ruolo globale del CNY, un numero crescente di problemi in Cina potrebbe rischiare di rallentare il ritmo di ulteriori riforme e l'apertura del sistema finanziario..
- Gli sviluppi tecnologici. La Cina ha in programma di combinare la sua valuta digitale della banca centrale (CBDC) ampiamente utilizzata con la tecnologia blockchain, una volta dimostrati i guadagni di efficienza e affidabilità. Ciò potrebbe accelerare il ruolo del CNY nel sistema finanziario globale.